Tra natura, storia e arte, vivi la bellezza.

Ponteranica è una quieta località alle porte di Bergamo. In pochi chilometri quadrati si incontrano, tra natura e cultura, numerose occasioni di passeggiate e svago, di pratica sportiva e arricchimento personale, individuale e di gruppo. Il celebre Angelo di Lorenzo Lotto a Ponteranica Alta, con la veste di mille sfumature “color ciclamino”. I sinuosi percorsi nei boschi di castagni secolari che salgono il colle Maresana dalla valle del torrente Morla che da qui giunge fino al piano della città di Bergamo. Gli apprezzati ristoranti e trattorie che offrono buon cibo e vedute spettacolari. La recente ricettività che propone in luoghi ameni alcuni B&B di qualità e un ostello immerso nella natura.

Tra gli edifici storici, spicca il complesso religioso a Ponteranica Alta con la Parrocchiale dei Santi Vincenzo e Alessandro del XV sec. dall’austera facciata in pietra a vista e vetrate a mosaico, che custodisce il Polittico di Ponteranica, capolavoro di Lorenzo Lotto (1522). Di fronte sorgono il Battistero e la chiesa di San Pantaleone, già oratorio dei Disciplini. Sui colli, nel borgo di Castello, la Chiesa di San Rocco del Quattrocento. Imperdibili anche il piccolo nucleo di Rosciano con la preziosa chiesetta affrescata e la grotta della Madonna di Lourdes, il Romitorio della Maresana e l’antica chiesa agreste di San Giorgio, in località Petos.

Dal 1977 Ponteranica fa parte del Parco dei Colli di Bergamo, istituito per rispondere all’esigenza di salvaguardare e valorizzare l’equilibrio tra natura e presenza umana. Il Parco interessa altri nove comuni, tra cui Bergamo, e si estende su un’area di circa 4.700 ettari. Si tratta di un territorio dalle caratteristiche fisiche e morfologiche eterogenee, che racchiude bellezze naturali e architettoniche di grande pregio, quali il nucleo storico di Bergamo Alta e la Riserva del Giongo, entrambe facilmente raggiungibili da Ponteranica.

Da rurale a ospitale, attraverso un’evoluzione leggera.

Ponteranica giace per il 90% sulle pendici di colline e montagne con altitudine variabile da circa 290 m. a 1.030 m. ed è situata nei bacini montani dei fiumi Brembo e Serio, sottobacini dei torrenti Morla e Valle di Nese.
I caratteri salienti sono costituiti dalle vallette formate dagli affluenti del Morla che solca il territorio in tutta la sua estensione da nord a sud-est, raccoglie le acque del bacino della Maresana e attraversa il centro abitato di Pontesecco prima di entrare nel territorio del comune di Bergamo.
Il clima è quello tipico delle zone collinari pedemontane con temperature che nelle diverse stagioni non presentano mai punte estreme, tale che il clima può ritenersi dolce anche nelle stagioni invernali e in quelle estive.

Il territorio, storicamente compreso nel feudo vescovile di Sorisole, fu coinvolto nelle lotte tra guelfi e ghibellini (sec. XIII-XIV). A quel periodo risalgono le tracce di fortificazioni ancora oggi visibili nel Castello della Moretta. Nel 1428 Ponteranica passò alla Repubblica di Venezia che le concesse numerosi privilegi dopo essersi dimostrata bendisposta nei confronti dei nuovi dominatori.

I nuclei storici sono: Ponteranica Alta, il borgo storico principale (380 m.), disposto su un pendio tra i due rami sorgentizi del torrente Morla, che si snoda lungo una strada in salita; il Castello della Moretta (550 m.), interessante complesso di case rurali disposte in sequenza lungo la via, a monte del centro di Ponteranica, sulla direzione della Ca’ del Latte (700 m.); Rosciano (430 m.), il cui piccolo abitato si estende sulla parte al sole dello sperone che dal colle Maresana (540 m.) scende verso la valle Morla; Costa Garatti (450 m.), con direzione dall’alto verso il basso, la cui via, in forte pendenza, corre a nord della cortina di case e conduce ai prati e ai boschi sovrastanti; Pasinetti, piccolo gruppo di case disposto tra i ronchi a ripe erbose, al margine della strada che collega Rosciano con Ponteranica.

Ponteranica è oggi un piacere tutto da scoprire.

Grazie alla sua posizione strategica e facilmente raggiungibile da Bergamo e dalle province limitrofe, Ponteranica è un valido punto di appoggio per raggiungere mete di pregevole interesse naturalistico, storico, artistico e di svago.
Piacere, Ponteranica ha l’obiettivo principale di mostrare il volto ospitale di Ponteranica e dei suoi dintorni, con un’informazione aggiornata delle sue caratteristiche per proporne, in chiave sostenibile e slow, il patrimonio storico e artistico, ambientale e naturalistico, anche meno conosciuto, riportando all’attenzione i percorsi tradizionali e promuovendo quelli più recenti e innovativi.
Ponteranica è infatti un luogo ideale per escursioni e visite in tutto relax, a contatto con la natura, meta di appassionati di hiking, trekking e mountain bike, che scelgono questi territori per i paesaggi, per la cura dei sentieri e per i servizi offerti.
I percorsi suggeriti possono essere affrontati da tutti, anche in famiglia, secondo i diversi passi, e offrono una modalità dolce per apprezzare la bellezza e la biodiversità di queste zone.

Ponteranica e i suoi dintorni sono una destinazione desiderabile, da scoprire e riscoprire, anche grazie alle attività che nel tempo si sono prese cura del territorio, dal passato rurale fino ai recenti agriturismi; ai giovani che riaprono attività agricole di generazioni fa; dalle storiche coltivazioni di alberi da frutto, castagno in primis, tanto importante da essere indicato nello stemma comunale.

Cerca nelle mappe tematiche tutte le nostre proposte e, con zainetto in spalla, allaccia gli scarponi oppure inforca la tua bicicletta.
Piacere, Ponteranica, ti aspetta!

Audioguide tematiche.

2. Da rurale a ospitale, attraverso un’evoluzione leggera.

3. Ponteranica è oggi un piacere tutto da scoprire.

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